Dimentica lo sconcerto di quando davanti allo specchio hai visto il tuo primo capello bianco… oggi la chioma di questo colore non è solo trendy, ma sinonimo di positività, quindi scopriamo alcuni consigli per curarla al meglio.

Parliamo di hair positivity

Se Sarah Jessica Parker, la Carrie Bradshaw icona di stile di Sex and the City ha mostrato nelle sue foto sui social i capelli bianchi mescolati alla base biondo cenere ci dobbiamo credere anche noi: la nostra chioma è bella ad ogni età della vita e non dobbiamo necessariamente affrettarci a nascondere i segni del tempo.
A un certo punto tutti dovremo imparare a convivere con i capelli bianchi e, se non desideriamo tingerli ogni mese, lasciamoci guidare dalla filosofia della hair positivity che ci insegna a prenderci cura di loro senza sottoporli a inutili stress solo per conformarci a diktat più o meno velati che la moda ci impone. Non a caso questo termine è nato per definire la voglia di riscossa delle donne di etnie africane o dell’America Latina che per anni hanno utilizzato prodotti liscianti di qualsiasi tipo nella speranza di avere capelli come quelli che il gusto occidentale di fatto imponeva, prima di tornare a mostrare con orgoglio le proprie chiome ricce e voluminose.

La stessa positività la troviamo finalmente anche per quanto riguarda i capelli bianchi che non sono più qualcosa da nascondere, ma che, anzi, possono diventare protagonisti persino dell’impegnativa passerella della Croisette di Cannes come nel caso della bellissima Andie MacDowell che ha sfilato al naturale, senza paura di mostrare le proprie rughe o i capelli bianchi dicendo una grande verità: “Vogliamo essere come gli uomini, cui è permesso di invecchiare”. Un esempio di hair positivity, (e di positivity più in generale), il suo, nato durante il periodo del Covid 19 in cui l’attrice ha deciso di non tingere più i capelli, ma di lasciarli crescere senza vergognarsi della propria età.
Anche Carolina di Monaco ha scelto di abbracciare questa filosofia, sfoggiando i suoi capelli grigio-bianchi in un raffinato caschetto e che dire di Jodie Foster o di Catherine Zeta-Jones che si è fotografata insieme al marito Michael Douglas con i capelli sale & pepe e le prime rughe d’espressione?

Prendersi cura dei capelli bianchi

Attenzione, però, perché hair positivity non significa disinteressarsi dei tuoi capelli, ma, anzi prendertene cura con prodotti il più possibile naturali per mantenerli belli e sani. I capelli bianchi, infatti, tendono ad essere più crespi e secchi a causa della mancanza del pigmento che determina il loro colore, perciò non dimenticare di coccolarli mentre li lavi, utilizzando shampoo ricchi di sostanze idratanti. Largo anche all’utilizzo di balsamo e condizionatore che promuovono un ambiente ottimale per il cuoio capelluto, dando al tempo stesso la giusta elasticità alla chioma.
Purtroppo, in certe stagioni dell’anno i capelli grigi possono sembrare più spenti e opachi.
Il nostro consiglio è di utilizzare la linea Belief+ Protein che, grazie alla sua capacità di asportare dall’infibulo follicolare il sebo alterato chimicamente, elimina la principale causa dell’ingiallimento dei capelli e consente di avere sempre cute sana per capelli forti e belli.

Se i tuoi capelli sono bianchi in seguito a una decolorazione ricorda di proteggerli da un’esposizione troppo aggressiva ai raggi UV che rischia di debilitare il fusto già sottoposto allo stress del trattamento schiarente. Opta per i Cleanser Belief+ che proteggono il colore senza stressare o sbiadire il capello. In aggiunta affidati a prodotti fortificanti come il nostro Silky, il condizionatore districante senza risciacquo a base di acque termali, per capelli che devono essere protetti da aggressioni esterne come phon, piastra, sale e cloro.

Di |2024-08-27T12:27:11+02:0005/11/2021|Consigli, News|

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